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L'educazione Delle Fanciulle: Dialogo Tra Due Signorine Perbene (2011)

by Luciana Littizzetto(Favorite Author)
2.84 of 5 Votes: 2
ISBN
8806209434 (ISBN13: 9788806209438)
languge
English
genre
publisher
Einaudi
review 1: Povera la Littizzetto che dagli occhi dei più si vede fossilizzata nel ruolo dell'irriducibile comica.Forse è così che Einaudi ha voluto spacciare questo libro, scritto con Franca Valeri, ma in realtà si tratta di due interessantissimi punti di vista provenienti da due differenti donne sia per origini che per personalità.Tanti sono gli spunti di riflessione (quando si sanno cogliere) e si finisce la pagina con un sentimento agrodolce.
review 2: Inizio l’anno col comico. In libreria ho già visto quello nuovo di Gene Gnocchi e letta la prima pagina ho riso rumorosamente. Al Bennet nel frattempo ho trovato questo e siccome la Littizzetto è la parte che seguo con più attenzione a “Che tempo che fa”, l’ho preso subito. Si legge in un paio d’ore, fo
... morerse meno, ed è una spassosissima incursione nella vita di fidanzata – moglie – madre – nuora dell’ex prof. di Lettere, con le battute taglienti e la messa a nudo degli incidenti quotidiani, come da suo repertorio. Scrive bene comunque e credo che, aldilà dell’aspetto comico, racconti in modo veritiero la realtà dei nostri tempi. La Valeri invece non mi ha fatto granchè impressione. Meno male che le sue repliche sono lunghe un terzo rispetto a quelle di Luciana, perché nell’intento di fare la Signorina Snob ha elaborato dei pensieri di cui è facile non capire il senso. Ambiente da fanciulla borghese – in netto contrasto con la figlia della cuoca, presa a simbolo di tutto il substrato popolaresco – gentiluomini impomatati e un’educazione del “tutto taciuto” non riescono a fare decollare l’interesse per il mondo ormai impolverato degli anni ’30. Anzi, a leggerlo si avverte una quasi irritazione, anche perché, al contrario della sua interlocutrice, non si mette mai in gioco raccontando episodi esemplificativi realmente avvenuti o che la vedono protagonista – anche in maniera seriosa, non necessariamente ridicola, ovvio. Solo pennellate di ricordi, un po’ vaghi, un po’ nostalgici, buttati lì e poi voi immaginatevi il resto. Forse è solo un problema di immedesimazione – la Littizzetto si sente vicina perché ci si riconosce in tutto quel che le capita. Provare empatia per una giovane che critica l’amica per l’abito messo alla prima della Scala o che va a Messa col cuore palpitante per incontrare il ragazzo dei suoi sogni silenziosi è un po’ più difficile. less
Reviews (see all)
Caity
L'ho trovato deludente. Privo di mordente, entrambe le autrici ci avevano abituati a ben altro.
luly
Banale esperimento commerciale in cui l'una si autocita e l'altra, di fatto, monologa.
Bob`
Un libro molto interessante, pieno di cose con cui sono assolutamente d'accordo.
Bobomman
Luciana ma che fai?Non ci siamo per niente.Noia assurda!
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