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Iniziamo con il sorvolare sul titolo Italiano, tanto ormai lo sappiamo che nelle case editrici si lavora alacremente per trovare il titolo più banale possibile e meno indicato al contesto.
New York, anni 20. Anna è una capace illusionista che fa da supporto allo show della madre, Marguerite Van Housen nota medium, che si divide tra spettacoli pubblici e sedute spiritiche private.
Anna è adolescente, vorrebbe più spazio nello spettacolo, vorrebbe conoscere il padre (che la madre le ha raccontato essere Houdini) e soprattutto vorrebbe comprendere perchè ha delle visioni del futuro.
Il romanzo è uno YA paranormale, piuttosto banale, peraltro. Il grosso del romanzo lo passiamo con Anna e i suoi film mentali relativi al padre, ai suoi poteri e ai due possibili interessi amorosi (quando si dice essere originali).
L’ambientazione, ma soprattutto i personaggi non reggono il confronto con una serie di stampo simile, sempre ambientata a New York e basata sul paranormale (The Diviners di Libba Bray).
Ho trovato il romanzo noioso e alcuni colpi di scena tremendamente prevedibili, di sicuro non proseguirò nella lettura della serie.
* La ragazza che leggeva nei cuori by Teri Brown ★★☆☆☆
*Ho letto questo libro in inglese
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