Rate this book

Acabadora (2012)

by Michela Murgia(Favorite Author)
3.85 of 5 Votes: 2
languge
English
publisher
Bertrand Editora
review 1: Pescato a caso in valigia dove attendeva insieme a tanti altri e quindi letto solo casualmente in Sardegna, ma forse proprio per questo ho potuto cogliere sfumature e dettagli che in un altro momento o luogo mi sarebbero sfuggiti.Il linguaggio, così come la storia, risultano volutamente semplici e quasi ordinari poiché l’obiettivo non è quello di sorprendere con le parole o con l’intreccio di fatti e aneddoti di vita e credenze da paese, ma quello di indirizzare l’attenzione del lettore verso uno dei temi più complessi e controversi che ognuno di noi è stato o sarà costretto ad indagare, direttamente o indirettamente, nel proprio intimo: la ricerca volontaria e prematura della morte, l’eutanasia.Per la seconda volta, quest’anno, mi trovo a leggere un libro ... moresu questo argomento. Libri totalmente diversi tra loro; diverse la trama e l’ambientazione, così come l’impatto emotivo e l’aderenza alla realtà. L’esito, invece, è molto simile.In questo caso devo dire che non ho provato forti emozioni nella lettura, ma ciò nonostante lo scontro con una realtà che potrebbe essere vera – ma che se anche non lo fosse viene affrontata dall’autrice in maniera diretta e precisa con argomenti, situazioni e sentimenti assolutamente e comunque reali – è difficile da interiorizzare e ancora una volta mi risulta impossibile tracciare quella linea di confine che divide il giusto dallo sbagliato.Nessuno dovrebbe arrogarsi il diritto di tracciare questa linea per altri e Michela Murgia in questo è stata ineccepibile; lei racconta una storia mettendoci molto di suo, ma lascia ad ogni lettore il compito di trovare il proprio modo di vivere, capire, accettare o non accettare questa realtà. Non esprime in alcuna maniera giudizi o sentenze né induce in una direzione piuttosto che nell’altra; semplicemente ti accompagna in un mondo, quello della Sardegna, fatto di riti, usanze, tradizioni e costumi profondamente radicati e sentiti stando con te fino all’inevitabile bivio.
review 2: Ho letto con estremo interesse e gusto questo romanzo che però, alla fine, mi ha lasciato decisamente inappagato. Il tema è di indubbio interesse, sociale e umano; la struttura della narrazione è avvincente; la stessa trama è interessante, anche se qui talora si avverte qualche sfilacciatura; e, infine, la scrittura di Michela Murgia è piacevolissima, precisa, mai sciatta, al tempo stesso ricca, spessa eppure estremamente scorrevole. Cosa manca, allora? A mio avviso mancano i personaggi, nel senso che non emergono come individui pieni, a tutto tondo, ma sono abbozzati e finiscono, quindi, per apparire "strumenti" della narrazione. Come tali non riescono a suscitare le emozioni forti e il senso di partecipazione che un loro approfondimento avrebbe certamente consentito. Peccato davvero, perché il potenziale per farne un gran romanzo c'era tutto. less
Reviews (see all)
Irinaidib
Klischeehafte Metapher, altertümliche Sprache, voraussehbarer Handlungsablauf.
suzie
5, 10, 15, 20 stelle. Bellissimo libro, bravissima la Murgia.
jjkoolio
Muy bueno, una historia diferente.
callbug
Read in Italian.
Nikname
Delicioasă!
Write review
Review will shown on site after approval.
(Review will shown on site after approval)