Rate this book

Una Voce Di Notte (2012)

by Andrea Camilleri(Favorite Author)
3.85 of 5 Votes: 5
ISBN
8838927626 (ISBN13: 9788838927621)
languge
English
genre
publisher
Sellerio
series
Commissario Montalbano
review 1: I'm under the impression that Camilleri started sounding like a broken record, and that's arguably the worst thing that can happen to a writer.Moreover, the novel was written 4 years ago, so it's out of sync with the latest ones about Montalbano (kind of annoying: I suppose this delay must have been due to the critics he moves to the political party governing the Country between 2008 and a few months before the novel's release date).I also suspect that the increasing repetitivity of Camilleri can be explained, at least in part, with his late stubborn obsession with giving his book a fixed size and length: they end up with the same structure, the same number of chapter and pages, and above all the same plot (starting with a dream of the police chief and ending with some kin... mored of trap thought up by Montalbano hisself, all alone).It's still sufficiently enjoyable to read these late novels, but the freshness and quality of the first ones, that is long long gone.
review 2: Un altro Montalbano alle prese con i soliti nemici da combattere: “Uno, la sdilinquenza comuni, dù, gli omicidi occasionali; tri, la mafia; quattro, i deputati collusi con la mafia”. I casi da risolvere in questo ultimo romanzo camilleriano sono due: un suicidio (vero o falso?) del direttore di un supermercato di proprietà di una famiglia mafiosa, i Cuffaro, che a Vigata controlla ogni tipo di attività, e l’omicidio di una bella ragazza di ventitré anni, trovata morta nella casa dove abitava con il compagno, il figlio del Presidente della Provincia. All’interno della trama in cui sono inserite le solite macchiette che fanno sorridere il lettore, quali Catarella ed i suoi errori, Fazio e i suoi pizzini o lo scorbutico dottor Pasquano che questa volta è ancora più antipatico del solito, si svolgono le indagini, non sempre con mezzi leciti (“ma la merda come la levi di ‘n mezzo alla strata se non hai paletta e sacchetto? Devi per forza usari la mano e allordaritille”), del commissario, sempre in pensiero per gli anni che passano, sempre sdegnato verso la casta politica che ci governa, sempre in lite telefonica con Livia… Insomma, non c’è niente di nuovo nel nuovo Camilleri, che crea storie tagliate addosso al commissario ma che rispecchiano la triste realtà italica in modo così reale da porsi come una voce di protesta, “la voce degli onesti cittadini” che si sentono inutili nei confronti di quanto accade sopra le loro teste. Una voce, quella di Montalbano, che disturba “i ciriveddri in sonnolenza perenni” degli italiani. less
Reviews (see all)
KimboSlice
“La nuttata era scurosa, ma serena. Lontano supra al mari si vidiva qualichi rara lampara.”
leonidilyevsky
Good but not at same levels of others. Confuse finalized.
estefaniamador
Un bel giallo, come ci si aspetta da Camilleri.
syirah
Ottimo
Write review
Review will shown on site after approval.
(Review will shown on site after approval)