Yakuza (ヤ ク ザ, [jaꜜkɯza]), nota anche come Gokudō (極 道, “Percorso Ultimo”), è un’organizzazione di sindacati transnazionali della criminalità organizzata originaria del Giappone.
I membri della Yakuza hanno rigorosi codici di condotta e natura feudale. I Media giapponesi sono sotto un loro controllo pressoche’ totale e operano anche a livello internazionale. Attualmente si stima che ne facciano parte qualcosa come 100K affiliati.
STRUTTURA.
L’ allievo Yakuza riceve una formazione di imprinting per la linea di condotta fin dalla giovane eta’, – basata sulla lealta’ ed il rispetto per il proprio casato o sindacato di appartenenza, cio’ e’ anche riassumibile con il termine piu’ europeo che e’ “Fratellanza”.
La Yakuza ha dimostrato nel corso di piu’ di un secolo una resilienza fuori dal comune, capacita’ di adattamento, di organizzazione e riorganizzazione. Quando il Giappone entro’ in guerra contro gli Stati Uniti la Yakuza divento’ con le autorita’ civili preposte un’unica entita’, questo perche’ la Yakuza a differenze della Mafia tradizionale europea e occidentale non e’ in guerra con il proprio Stato.
Questo sentimento nazionalista si e’ acuito nel DopoGuerra poiche’ forte fu il risentimento contro i vincitori stranieri che non persero occasioni di umiliare i giapponesi, sia con gli effetti post nucleari, pioggia sporca, contaminazione di suolo e animali, malattie, deformazioni, e tragedie varie…
e con la consegna di tutte le spade samurai provenienti da tutto il territorio del Giappone al Nemico che li fuse in seguito per fare acciaio. Spade quasi millenarie….leggende…liquidate nel fuoco, la distruzione dell’ identita’ nazionale giapponese, feudataria, tradizionale, conservatrice, ad opera di militari comandati da Wall Street, l’ Alta Finanza Ebraica stava saggiando il gusto della vittoria sugli sconfitti con umilianti, dure e mortali punizioni collettive.
I membri della Yakuza non provengono da esclusive categorie sociali, non c’e’ una distinzione di classe, anche gli orfani sono ben accetti nella loro Societa’. Negli Studi la Yakuza non interferisce, uno Yakuza istruito e preparato e’ visto come migliore tra mille killer addestrati, tuttavia la manovalanza possiede una netta maggioranza tra le classi medio basse e svantaggiate.
La gerarchia nella Yakuza e’ basata sul livello familiare, quindi e’ un Casato, c’e’ un capo famiglia e ci sono i suoi subordinati, ma non inferiori tanto che anche tra elementi non consanguinei ci si riferisce come tra fratelli.
Esistono poche donne al soldo della Yakuza. Come la mafia tradizionale ha capi decina, sottoposti e ordinari componenti delle bande che possono differenziarsi per i piu’ svariati compiti.
I CLAN.
Il Yamaguchi-Gumi e’ il piu’ grande Sindacato Yakuza: controlla migliaia di imprese e centinaia di unita’ o sotto clan sparsi in tutto il territorio giapponese e all’ estero.
La loro sede e’ nella citta’ di Kobe e non a Tokyo come si potrebbe facilmente pensare.
Dopo il terremoto di Kobe, infatti , la Yamaguchi-Gumi ha fornito aiuto ed assistenza ai cittadini, fornendo uomini e mezzi senza sosta, gareggiando addirittura contro lo Stato stesso nella rapidita’ di intervento e logistica.
Questo perche’ la Yakuza considera se stessa come l’ombra di un antico stato feudale, la loro finanza ed economia e’ basata su questo, le imposte feudali nello stesso territorio che poi il feudatario deve proteggere e rimettere insieme al fine di valorizzare e accreditare la propria esistenza ed il proprio operato non come una forma parassitaria ma come una forma dinamica ed attiva. In cio’ differisce molto delle Mafie Occidentali che non si sognerebbero mai di pagare per aiuti umanitari collettivi.
PARTICOLARITA’.
E’ regola vietare il traffico di droga come fonte di finanziamento, ma alcuni Sindacati Yakuza sconfessano questo divieto. In riferimento alla Mafia Occidentale, questo divieto esisteva durante il controllo dell’ ormai estinta Vecchia Scuola Siciliana (Godfather Series). La Vecchia Scuola Mafiosa Siciliana del DopoGuerra vietava fortemente il traffico di droga poiche’ lo riteneva un’infezione che non conosceva limiti al proprio raggio d’azione, colpendo figli, nipoti, amici. Purtroppo questo spirito etico e cavalleresco oggi e’ ormai un lontano ricordo in Occidente.
Oltre la droga e’ noto che alcune Famiglie Yakuza trafficano in esseri umani sfruttando le zone povere asiatiche come mercati per acquisire soggetti poveri allo scopo di farne prostitute ed importarle in Giappone sebbene di etnie diverse, o per reclutare giovani per la manovalanza nei lavori umili.
Il mercato immobiliare giapponese e’ anche sotto il controllo su larga scala della Yakuza che costringe i titolari di piccole proprietà a vendere in modo che le aziende immobiliari possano realizzare piani di sviluppo molto più grandi.
La Yakuza e’ presente ufficialmente in riti e feste locali dove per le strade attraversate dalla folla con divinita’ buddiste e orientali i membri Yakuza fanno una propria sfilata per mostrare al pubblico i propri particolari tatuaggi. Un po’ come avviene nel Sud Italia quando gli idoli cristiani vengono portati in processione per il paese e fermati in riverenza sotto le case dei Boss.
La Yakuza non e’ interessata alla Politica attiva tuttavia strizza un occhio ai gruppi politici di estrema destra, uno su tutti , quello dei Uyoku Dantai.
UYOKU DANTAI.
Molto attivo in Giappone soprattutto nella Propaganda, ad esempio utilizzando veicoli con altoparlanti e piazzandoli in aree affollate come quelle commerciali o di mercato, trasmettendo oltre a messaggi audio politici anche musica militare, Kimigayo.
L’ Uyoku Dantai nutre una forte ostilità verso il comunismo e/o il marxismo, e nutre risentimento verso i crimini di guerra commessi dai militari americani e sostengono per questo un globale revisionismo storico.
L’Uyoku Dantai e’ protetto dalla Costituzione del Giappone, ecco perche’ la Yakuza opera anche attraverso l’Uyoku Dantai per i propri affari.
Così come fascisti estremisti come Carminati, Mancini, Buzzi, sotto l’ombra di Gianni Alemanno, operavano attraverso membri ed ex membri della Banda della Magliana, Mafia di Roma, per i loro sporchi traffici.
CURIOSITA’.
In un processo alla TRATTATIVA STATO-Mafia svoltosi nel Marzo del 2014 che ha avuto come protagonisti oltre a vari pentiti anche il Boss dei Boss Toto’ Riina, era presente anche un Magistrato Giapponese della Corte Suprema di Tokyo, Satoru Uchida, che combatte da sempre la Yakuza.
Il magistrato intervistato ha negato che in Giappone ci sia mai stato un caso simile, cioe’ che la Yakuza abbia mai trattato con lo Stato, e che non risulta che nessun membro della Yakuza abbia mai fatto parte delle autorita’ preposte, cio’ in effetti sarebbe infatti un assoluto paradosso.
Uchida ha 38 anni e prima di fare parte della Suprema Corte e’ stato Giudice presso il Tribunale Penale di Fukushima. “In Giappone un processo penale viene definito nei tre gradi di giudizio in sei mesi o al massimo in un anno, dipende dal volume o volumi di prove e documenti da esaminare.”, e che: “Nel sistema processuale giapponese non esiste il carcere duro per i mafiosi o i loro capi.”
-THE OFFICIAL YAKUZA PORTAL
-YAKUZA MAP
-YAKUZA FULL STORY DETAILS
Advertisements Share this: